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«Avendo lavorato 20 anni nella grande distribuzione, scopro una nuova professione molto interessante in cui si guadagna in autonomia rapidamente, con un apprendimento facilitato grazie a colleghi esperti.»

«Lavorare allo schiuditoio richiede passione per la propria professione, rigore e una buona coesione di squadra, considerata la presenza di diversi settori. In particolare, mi piace prendermi cura degli animali, mettendo tutto in atto per garantire il loro benessere»

«Il mio lavoro di oggi non è più lo stesso di sette anni fa. Ho avuto la fortuna di entrare a far parte di Marinove quando era in piena espansione con molte belle prospettive per il futuro. È grazie a questa passione per la perfezione e questo spirito familiare che sono riuscita ad avanzare. Marinove mi ha visto e fatto crescere, lavorare con la vita richiede rigore, osservazione, messa in discussione e soprattutto una tempra destinata alla professione di allevatore. La fortuna di Marinove è che questa azienda proviene da una famiglia e da collaboratori appassionati, affascinati dall’allevamento, il che rende il mio lavoro stimolante. Oggi il mio lavoro consiste nell’essere ancora più versatile, considerate le mie responsabilità, e nel trasmettere una competenza unica a Marinove e ai suoi valori. La mia più grande soddisfazione è vedere i miei collaboratori crescere e avanzare il più possibile.»

«Amo il mio lavoro, che svolgo ormai da cinque anni. Per me è importante avere questo contatto con la natura e poter lavorare all’aperto nonostante le condizioni climatiche non sempre ottimali. È una professione che trovo gratificante, che ci permette di vedere l’evoluzione del novellame dopo ogni fase di produzione. Per quanto riguarda il mio lavoro nel vivaio, mi piace svolgere tutte le mansioni della produzione, dal fitoplancton al confezionamento per le vendite, passando dai setacci e ai lavaggi dei vivai.»

«Quando ho iniziato la mia attività come assistente commerciale, non pensavo che dopo 17 anni sarei rimasta qui! La passione degli uni, la professionalità degli altri, la collaborazione con i diversi servizi, la benevolenza dei colleghi, lo spirito familiare che perdura… Tutti motivi che mi hanno fatto sentire bene e avanzare nel mio lavoro quotidiano. Ciò che mi motiva: la reputazione dell’azienda e la soddisfazione del cliente, che premia l’investimento e la qualità del lavoro di ciascuno.»

«Per esercitare questa professione è utile essere curiosi e avere capacità propositiva. Avere un buon rapporto e soprattutto un reale interesse per l’ostricoltura. Come in molte professioni, a volte, bisogna saper far fronte agli imprevisti, tutte le altre qualità sono benvenute! Mi alterno principalmente tra spostamenti di lavoro e telelavoro, è un buon equilibrio. Lavorare con la vita significa avere contatti regolari con i miei clienti e colleghi. In ostricoltura la stagionalità e le maree danno il ritmo, quindi la mia agenda si organizza in loro funzione. Spesso su strada, nei cantieri o nei parchi di allevamento, si scopre il territorio. Tanti luoghi che offrono un ambiente di lavoro eccezionale. Qui si incontrano produttori appassionati, che condividono volentieri le loro esperienze. Non c’è tempo per annoiarsi, nell’ambiente ostricolo succede sempre qualcosa!»